
Bebe Vio, celebre schermitrice italiana, ha dedicato un commovente messaggio al presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), Luca Pancalli, in seguito alla sua decisione di non ricandidarsi per un nuovo mandato. L’annuncio è stato fatto attraverso un post su Instagram il 13 marzo 2025, in cui Vio ha condiviso un’immagine che la ritrae accanto a Pancalli, sottolineando il legame speciale che hanno costruito nel corso degli anni.
Il lungo percorso di Luca Pancalli al cip
Luca Pancalli ha guidato il CIP per ben 25 anni, un periodo durante il quale ha contribuito in modo significativo alla crescita e alla visibilità dello sport paralimpico in Italia. La sua leadership ha coinciso con momenti storici per il movimento paralimpico, e le elezioni per la nuova presidenza, previste per il 26 giugno 2025, segneranno una nuova era per il comitato. La decisione di Pancalli di non ricandidarsi ha suscitato una serie di reazioni nel mondo dello sport, dove è ampiamente riconosciuto per il suo impegno e la sua dedizione.
Nel suo messaggio, Bebe Vio ha messo in evidenza l’importanza della cultura paralimpica, un tema che Pancalli ha sempre sostenuto. La schermitrice ha dichiarato: “Abbiamo vissuto di tutto insieme, e da te ho imparato tanto”. Le sue parole riflettono non solo un profondo rispetto per il lavoro svolto da Pancalli, ma anche una consapevolezza del cammino ancora da percorrere per promuovere e diffondere i valori dello sport paralimpico.
Un messaggio di gratitudine e incoraggiamento
Bebe Vio ha concluso il suo post con un augurio per Pancalli, affermando: “Hai reso grande il CIP, ora per te è tempo di nuove avventure. In bocca al lupo, capo!”. Questo saluto riassume l’affetto e la stima che molti atleti provano nei confronti di Pancalli, il quale ha sempre messo al primo posto il benessere e la crescita degli atleti paralimpici.
Il messaggio di Vio ha ricevuto un ampio consenso sui social media, con molti sportivi e appassionati di sport che hanno condiviso il loro sostegno e le loro congratulazioni a Pancalli per il suo operato. La sua leadership ha avuto un impatto duraturo, e il suo lascito sarà sicuramente ricordato nelle future generazioni di atleti.
L’addio di Pancalli segna un momento di transizione importante per il CIP, e ci si aspetta che il nuovo presidente continui a lavorare per promuovere e sostenere gli atleti paralimpici italiani, mantenendo viva la fiamma della passione e dell’impegno che Pancalli ha instillato nel comitato.